Archivi del mese: Dicembre 2017

Umanità dentro e fuori la Siria

di Alessia Colle Immaginate un Paese ricchissimo di cultura e storia. Tanto ricco che, per esempio, può raccontarvi ancora, dopo quasi quindici secoli, quale grande festa organizzò in onore di una parte della Croce di Cristo che era stata recuperata. Del resto, alcuni piccoli villaggi di

I segreti di Daydreaming dei Radiohead

di Alberto Carraro Chiunque si possa definire in qualche modo un vero appassionato dei Radiohead, sa benissimo che dietro ogni canzone, ogni album, e si potrebbe anche azzardare a dire dietro la loro intera storia, si nasconde una trama intrisa di senso, una sorta di filo conduttore invisibile e

Fenomenologia della barba

di Ludovico Fiamozzi Avere la barba è una cosa bella. Gli uomini che la portano tutti i giorni con gran disinvoltura lo sanno bene. Dona un’aria più matura e più vissuta e se valorizzata nel modo giusto può essere sintomo anche di un certo fascino. Alla

La nostra responsabilità sulle morti in mare: dialogo alla Fondazione Demarchi, esperienze di vita vissuta

di  Emma Ludovica Breda Fondazione Demarchi, 23.11.2017. Presenti Gennaro Guidetti (volontario per l’ONG Sea Watch), Raffaele Crocco, giornalista RAI e fondatore dell’associazione trentina 46° parallelo, Claudia Poscia, presidente dell’associazione Ali Aperte.   6 novembre scorso, 7 e 30 del mattino. Gennaro Guidetti, volontario dell’ONG tedesca Sea Watch

Lettera aperta al professore Orsini

Gent.mo Professore Orsini, Le scrivo in risposta ad un Suo post durante una pausa dallo studio: sono un protostorico “ideologizzato” iscritto all’Università – prima di definirmi storico attenderò che mi rilascino la patente L10 (180 CFU) – e mi sono perso. Già, perso, perché con

Gli anticorpi che non ci sono più

A oltre 70 anni dalla scelta repubblicana, ci troviamo a convivere costantemente con pensieri e parole oscure, che quella scelta voleva (o sembrava voler) allontanare per sempre dalla nostra vita. Parole oscure cui si accompagnano gesti ancora più oscuri: Tommaso Cerno, condirettore de la Repubblica parla senza

Scaletta, il Comune impone la chiusura alle 23

La Scaletta dovrà cessare l’attività di somministrazione alle 22:30 e chiudere l’esercizio entro le 23:00 – garantendone anche lo sgombero. Questo è il messaggio che è comparso oggi alla porta del noto locale trentino, particolarmente frequentato dagli universitari. Il nuovo orario sarebbe stato imposto da una ordinanza

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