Questa rubrica non uscirà regolarmente e non è nelle sue intenzioni suscitare simpatia o stima, tutt’altro: vuole essere noiosa, indolente, indisposta. E non tratterà di attualità, cultura o qualunque altro argomento vi possa venire in mente quando pensate ad una rubrica di giornale. Dimenticatevi blogger o aspiranti opinionisti perché qui non sono i benvenuti, né eventuali ammiratori. L’ammirazione è l’emulazione della mediocrità di qualcuno che si è trovato per puro caso sotto i riflettori o sulle copertine di riviste patinate.

L’oggi ha fame di eroi, di belle parole e di belle persone: di estetica. Altri ci stanno già pensando, lasciamo a loro l’ingrato compito. Eviteremo di partecipare a quest’orgia di proclami e ci limiteremo ad osservarla da lontano, seduti su una sedia di paglia mentre scuotiamo la testa con rassegnazione. Noi saremo i filibustieri che agiteranno le placide acque su cui tutti voi navigate.

Alessandro Soldà

Classe 1996, mi sono laureato in Filosofia all'Università di Trento, dove proseguo gli studi con la specializzazione in Etica e Scienze delle Religioni. Sull'Universitario mi occupo principalmente di politica (estera e nazionale) e di attualità.

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