Cristina mi ha insegnato

Lunedì 20 luglio Cristina Marenda si è dimessa dall’incarico di Presidente de l’Universitario. Come ha spiegato nella lettera di dimissioni, il prossimo anno sarà in Erasmus a Madrid e ciò non le consentirebbe di concludere il suo mandato biennale. A prendere il suo posto ci sarà Niccolò Bonato, che durante quest’anno ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del giornale.

Sono rari i momenti in cui l’Universitario si fa prendere da sentimentalismi, ma viste le circostanze la Redazione e il Direttivo non hanno potuto fare a meno. Alla domanda “Cosa ti ha insegnato Cristina?” Rispondiamo così:

“Cristina mi ha insegnato a come portare con stile sia capelli lunghi che capelli corti, ma anche cose meno superficiali tipo come gestire una riunione.”(Valentina, redattrice)

“Cosa mi ha insegnato Cristina? Tante cose, in poco tempo: ad esempio che potevo utilizzare Zoom anche da solo! Ma ad essere seri, in verità mi ha fatto capire come ciascuno di noi è a modo suo importante per questo giornale, ognuno con le sue potenzialità ed ugualmente insostituibile.” (Alessandro, redattore)

“Cri mi ha insegnato che si può essere organizzati e puntuali come un gendarme svizzero ma affettuosi e comprensivi come una sorella maggiore.” (Francesca, caporedattrice della sezione Cultura).

“Cristina m’ha insegnato durante la sua presidenza che all’associazionismo – e all’impresa generale – non servono tanto folli ideatori di progetti, quanto rigorosi timonieri che sappiano gestire tali progetti e farli diventare grandi risultati.” (Francesco, ex-presidente)

“Cristina mi ha insegnato a giostrarmi nella burocrazia infinita con precisione e chiarezza, a credere di poter fare sempre di meglio e a non mollare fino a quando il lavoro non è completato. Lavorare con lei è stata un’esperienza fantastica, soprattutto in questi mesi di quarantena: quando tutto sembrava insignificante, ci ha aiutati a risollevare il giornale e dare una direzione al nostro duro lavoro”. (Rebecca, delegata alle attività ordinarie)

“Cristina mi ha certamente insegnato come e che cosa deve fare un bravo presidente, non solo insegnandomele, ma dandone soprattutto un eccellente esempio” (Niccolò, neo- presidente).

“Di Cristina ho sempre ammirato la sua tenacia e la sua lucidità nel portare alto il nome dei Pinguini, nel difendere una realtà associativa tanto necessaria quanto straordinaria, ma soprattutto l’aver stimolato ogni singola persona a dare il meglio di sé per garantire un costante miglioramento della nostra associazione”. (Michele, caporedattore della sezione Attualità).

“Determinata e tenace com’è, Cristina è stata la dimostrazione che insistendo e non mollando mai, i successi arrivano anche se tutto sembra dover andare a rotoli!” (Lorena, caporedattrice della sezione Attualità).

“Da Cristina ho sicuramente imparato che per far funzionare un gruppo, un’idea, un progetto, ci vogliono fermezza e puntualità, il coraggio di dire la verità, e il sorriso.” (Elisa, redattrice)

“Cristina mi ha insegnato a pretendere le cose belle e di qualità e a non rinunciarci mai” (Erica, vicedirettrice)

“Personalmente, “la Cri” mi ha insegnato a vedere il lato divertente delle situazioni, regalandomi un sorriso con la consueta frase “siamo tutti sulla stessa barca” sia per gli esami che per gli articoli del giornale. Una presidente coi fiocchi!” (Chiara C., redattrice)

“Cristina mi insegnato che tutto, con impegno e dedizione, può essere trasformato in qualcosa di grande, che anche un giornale universitario può diventare una fonte di informazione attendibile e un giornale vero e proprio” (Chiara F., redattrice)

“La prima volta che Cristina venne a riunione sembrava così timida, timorosa di quel gruppo che poi ha fatto suo. Cristina non è una persona che ad ogni costo vuole prevalere, non ne ha bisogno perchè alle persone viene spontaneo lasciarla camminare avanti e farsi guidare. A me ha insegnato proprio questo, che non bisogna strafare per essere un buon leader, basta esserci. E lei c’è stata ogni volta che la mia irascibilità veniva a galla. Mi ha insegnato, anche se lei non lo sa, a contare fino a 10 prima di iniziare a discutere nuovamente.” (Gresa, social media manager)

“Cristina ha guidato la nostra associazione in modo davvero esemplare! Della sua presidenza voglio ricordare due cose: la sua dedizione a l’Universitario, che ci ha permesso di crescere e migliorarci molto, ed il suo grande entusiasmo per il progetto, che ha influenzato tutti noi e ha reso possibile la creazione di una squadra coesa e affiatata.” (Marco, vicedirettore)

Redazione

La redazione de l'Universitario è composta perlopiù da studenti dell'Università di Trento

More Posts - Website

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi