Archivi del mese: Febbraio 2019

L’UniversiMario | L’Altra Via

Voterò sempre, perché votare sarà per sempre quanto più si avvicini all’urlo di dolore che vorremmo cacciare di fronte ad ogni ingiustizia. Voterò sempre, perché è stata anche la democrazia a consentire alla mia famiglia di smettere di coltivare la terra, di mandare i figli

Arrestati gli anarchici dell’attentato incendiario a Povo 0?

La mattina del 19 febbraio 2019 sono stati arrestati, da Carabinieri e altre forze dell’ordine specializzate, sette dei membri di una cellula anarchica – ritenuta insurrezionalista. Secondo le indagini, sarebbero coinvolti nell’incendio doloso del laboratorio di Matematica Industriale e Crittografia del Dipartimento di Matematica e

L’UniversiMario | L’Immondizia

Al mattino, l’aria di Trento sembra poter cancellare il grigiore dai miei polmoni. Intossicato da uno sporco ventennio di sopravvivenza nella nebbia bergamasca, non posso fare a meno di gioire della serenità del cielo: la foschia compare di rado, e ogni risveglio è una piacevole

Silvia Romano “se l’è cercata”

Sono tre mesi che leggo frasi del tipo: “Se l’è cercata”, “Perché non è stata a fare volontariato nel suo paese?”, o addirittura “Ha organizzato il suo stesso rapimento” e tanti altri insulti pesanti, che non starò a ripetere. Questi “fenomeni da tastiera”, si sa,

All’Ultimo secondo

La settimana scorsa si è tenuto il Festival di Sanremo. Io non sono un grande amante della musica italiana, ma ho sempre amato come questo carrozzone nostrano, per una settimana, annienta tutto e impedisce di parlare d’altro. Per qualche giorno ci trasformiamo tutti in opinionisti

Fragola e cioccolato

Alla quarta serata della rassegna cinematografica “La Rampa”, è stato proiettato il film “Fragola e cioccolato” di Juan Carlos Tabío e Tomas Gutierrez Alea. Il film, ambientato nell’Avana castrista del ’79, parla di David, studente cubano che crede fermamente nel regime e di Diego, un

L’UniversiMario | L’Italianità

Qualcuno, tempo fa, non si sentiva italiano. I prodi generali delle camicie verdi, che dovevano difendere il Po, bruciare il tricolore e martirizzare Borghezio, durante la finale del Mondiale di Germania si tramutarono in ultras francesi, pronti a morire per la gloria e il trionfo

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